Principio di funzionamento di un umidificatore a elettrodi immersi

Il funzionamento degli umidificatori ad elettrodi immersi della serie EASYSTEAM si basa sulla conducibilità dell’acqua ad uso alimentare per la produzione di vapore tramite ebollizione.
Tra gli elettrodi immersi nell’apposito cilindro, si innesca una corrente elettrica che surriscalda l’acqua fino a portarla alla temperatura di ebollizione, generando vapore.
In funzione della quantità d’acqua presente nel cilindro a contatto con la superficie degli elettrodi e dalla sua conducibilità, l’intensità di corrente, espressa in ampere, varia. L’elettronica presente nell’umidificatore è in grado, grazie ad un trasformatore amperometrico, di misurare questa intensità di corrente e quindi, comandando l’elettrovalvola di carico, per alzare il livello nel cilindro o la pompa di scarico per abbassarlo, riesce a controllare in modo assolutamente automatico la quantità di vapore prodotto.
Inoltre grazie ad una tecnologia a microprocessore ed al sensore di umidità, è possibile impostare un funzionamento proporzionale, ottimizzando il consumo d’acqua e di energia elettrica in funzione del fabbisogno di umidità dell’ambiente da trattare. La pompa di scarico garantisce, oltre il funzionamento in fase di produzione vapore, lo svuotamento totale dell’acqua dal cilindro dopo un certo tempo di inutilizzo evitando così formazioni e depositi di calcare ed altre particelle formatesi nel processo di ebollizione. Gli umidificatori ad elettrodi immersi della serie EASYSTEAM sono totalmente automatici e necessitano della sola sostituzione del cilindro quando l’usura degli elettrodi lo rende necessario.
Di seguito riportiamo uno schema riassuntivo del principio di funzionamento di un umidificatore a elettrodi immersi.
Principio di funzionamento di un umidificatore ad elettrodi immersi

Possibili applicazioni di un umidificatore a elettrodi immersi

Unità e centrali di trattamento aria
Sistemi HVAC
Industria alimentare
Bagni turchi